Chi siamo

Il Fast & Furio Sailing Team è una squadra professionale di velisti affermati, amanti del mare e delle sfide. Attivo da 30 anni nel mondo delle regate con un incredibile palmares di successi.

Il team Fast and Furio è la prosecuzione naturale della Sailing Planet, un gruppo di amici (i fratelli Benussi e Stefano Spangaro) che dal 2000 organizzava eventi legati al mondo della vela.
Ognuno poi ha intrapreso la propria strada: Gabriele Benussi e Stefano Spangaro nel mondo del professionismo e Furio Benussi con il suo progetto Fast and Furio.

 

“La formula del nostro successo è stata saper legare quelle che sono le capacità triestine in questo ambito e l’amicizia che ci univa da sempre. Il crescere assieme, anche professionalmente, ci ha uniti e ora nel team ci sono ragazzi che hanno iniziato da giovanissimi con noi e ora sono dei professionisti affermati”.

Furio Benussi

 

Negli ultimi dieci anni, la Sailing Planet prima e il Fast and Furio Sailing Team poi, si spno messi alla prova in mare con variegati scafi, dai mini-maxi ai super-maxi fino all’ultimo progetto il Maxi 100 Arca SGR

LE SFIDE

Il team esordisce con la formula ad handicap IMS, nella quale i cantieri si sfidano tra loro, gareggiando con gli X-Yachts, barche a vela tra i 35 e i 65 piedi. Nel 2002, il cambio di casacca con la Grand Soleil che compra tutta la squadra e vince i campionati italiani, europei, mondiali e anche la Giraglia.

Il 2002 è anche l’anno della vittoria alla Middle Sea Race con Amer Sport 1, una delle due barche recuperate dalla Volvo Ocean Race, il giro del mondo in barca a vela. I due Amer (Amer Sport 1 e Amer Sport 2), fermi a Southempton, vengono fatti rinascere con il progetto Nautor Challenge. Il team di Benussi trasforma le due barche che ancora oggi navigano nel Golfo di Trieste. Dopo gli Amer Sport 1 e 2 arrivano gli X-Sport e il Gran Soleil 56, costruito da zero ai Cantieri Green Marine. Un lavoro di due giovanissimi progettisti, Botin e Carkeek, fortemente voluti e lanciati proprio da Benussi.

“La Forza del destino” è il primo Swan 45 della storia e porta la squadra alla vittoria della Giraglia dando il via ad una nuova fase per il team Benussi che diventerà così il referente per tutti gli Swan 45 da mettere in acqua. Il gruppo si dedica, quindi, alle classi monotipo: J22, J24, mumm30, farr40 ottenendo buonissimi risultati con Riccardo Bonadeo.
Grosse soddisfazioni anche con lo storico armatore Vittorio Codecasa che ha portato la squadra a brillare in campionati mondiali un po’ in tutto il mondo.

Per un breve periodo, Benussi e i suoi, navigano su barche di altri armatori, poi si ritorna ad un nuovo progetto: Maxi Jena.
La barca, praticamente da demolire, viene recuperata nel 2014 contribuendo ad aumentare la fama di Furio Benussi come specializzato nel recupero di “relitti”.

Dopo Maxi Jena, infatti, arrivano Alfa Romeo, Morning Glory-Spirit of Porto Piccolo e infine il Maxi 100 Arca SGR.

E la storia continua con il nuovo progetto.